Viste le richieste dei genitori e allo scopo di allargare le opportunità formative che il nostro Istituto offre alla comunità locale, il Collegio dei Docenti ed il Consiglio d’Istituto hanno deciso di istituire, a partire dall’anno scolastico 2020-21, una classe prima a differenziazione didattica metodo Montessori.
La classe sarà attivata nel plesso “Verdi” e sarà a tempo normale (due rientri pomeridiani). Gli insegnanti titolari della cattedra per la scuola primaria saranno nominati in base alla lista degli aventi titolo all’insegnamento a differenziazione didattica Montessori, così come eventuali supplenti.
Il ricorso al metodo “Montessori” solleciterà l’attuazione di quanto c’è di meglio nell’attuale ricerca psico-pedagogica coerentemente con le “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione” del febbraio 2018 e la “Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea del 22 maggio 2018, relativa alle competenze chiave”.
Caratteristiche del metodo Montessori
“Aiutami a fare da solo”
è un’invocazione che esprime uno tra gli elementi ispiratori della metodologia montessoriana. Il metodo Montessori si avvale, infatti, dell’osservazione e della conoscenza del bambino, così come realmente è, “protagonista della sua crescita”.
Il docente, che fa proprio questo metodo, parte dalla consapevolezza che il bambino è soggetto attivo, protagonista, costruttore del proprio sapere.
L’accento sull’ambiente, la sua predisposizione e la sua cura, unitamente alla fiducia nel bambino, protagonista della propria educazione, ispirerà l’agire degli insegnanti che supporteranno il lavoro autonomo, svolto dal bambino, avvalendosi di materiali di sviluppo montessoriani: “Bisogna dunque che l’ambiente contenga i mezzi per l’autoeducazione; questi mezzi non possono essere presi a caso, essi rappresentano il risultato di uno studio sperimentale ”.
Pertanto, nella strutturazione dell’ambiente, ogni cosa avrà un suo posto e ci sarà un posto per ogni cosa, per garantire a tutti i bambini la possibilità di avere dei riferimenti, all’interno della classe.
L’insegnante avrà il compito dell’educazione indiretta; preparerà l’ambiente, nel rispetto delle libertà di movimento, dei tempi e dei ritmi di apprendimento dei bambini, affinchè ciascuno di essi possa applicarsi al suo importante lavoro, salvaguardando e potenziando la propria originalità e la propria identità individuale.
La libertà offerta a ciascun bambino di scegliere il materiale e di usarlo, per quanto tempo lo desidererà, non impedirà all’insegnante di guidarlo e di orientarlo, per consentirgli un apprendimento completo e uno sviluppo armonico.
Il bambino, in tal modo, sarà attivo, userà gli oggetti dell’ambiente e il materiale di sviluppo in un autentico processo di autoeducazione, favorendo, così, la propria crescita.
A partire dalle caratteristiche del gruppo classe, si organizzeranno lezioni frontali, a piccolo gruppo, lezioni dialogate, momenti di discussione.
Parallelamente, si organizzeranno attività con gli insegnanti “specialisti”, che permetteranno al bambino di fruire di occasioni significative diversificate, per la sua completa formazione.
Per saperne di più: https://www.operanazionalemontessori.it; http://www.montessoriinpratica.it/web/